Quando il cosa fai, cambia come ti senti.

 

Immagina di avere davanti a te una persona che definiresti depressa.

Qual è la sua espressione facciale? Nel suo atteggiamento e postura cosa noti? Com’è la sua respirazione ?

Ora che hai osservato con attenzione, voglio che la imiti. Replica con attenzione i particolari che hai rilevato nell’osservarla. Fallo adesso.

Ora voglio che ti immagini come se avessi appena vinto alla lotteria.

Potrai finalmente realizzare i tuoi sogni! Sei euforico, sei al settimo cielo! Voglio che ti comporti come se davvero stessi vivendo questa esperienza! Muoviti, respira, sorridi come se avessi saputo ora, della tua straordinaria vincita! Nel mettere in pratica questi due brevi esercizi, cos’hai notato?

Quali sono state le sensazioni corporee che ti hanno accompagnato? Quali sono stati i pensieri ai quali hai dovuto fare appello per calarti nella parte? Ma soprattutto, sei consapevole di come hai usato il tuo corpo per vivere queste due brevi esperienze?

Ogni stato d’animo determina una risposta comportamentale inconscia. Ogni emozione che viviamo è strettamente connessa a precisi schemi posturali, espressioni facciali, respirazione, movimenti e tensioni muscolari.

Sei triste e il tuo corpo, per congruenza inconscia, risponde in un determinato modo che sarà visibilmente diverso dalla risposta ad uno stato di gioia.

Hai mai visto una persona esultare per la gioia, ingobbito e a testa bassa?

Sono certo di no.

Questo accade perché ogni stato d’animo segue un determinato percorso neurologico.

Tutte le volte che proviamo la stessa emozione il nostro corpo risponde in modo uguale; creiamo così la biochimica interna che ci permette di vivere quell’emozione.

Nel farlo in maniera ripetuta andiamo ad ancorare un preciso schema corporeo ad una specifica emozione.

Creiamo quello che si definisce un automatismo comportamentale.

Una risposta automatizzata, ovvero una neuro-associazione: attivi un meccanismo di stimolo-risposta.

Interessante vero?

Il tuo stato d’animo si esprime attraverso il corpo: lo influenza nel cambiare postura, respirazione, espressione del volto.

Perché non sfruttare questa straordinaria abilità del sistema mente-corpo a tuo favore, tutte le volte che vuoi?

Puoi usare il tuo corpo come strumento per modificare il tuo stato.

Quando cambi postura, mimica facciale, respirazione, attivi le neuro-associazioni più forti che hai a tua disposizione: ogni cellula del tuo corpo è coinvolta come lo è la totalità del tuo sistema nervoso.

I processi biochimici del tuo organismo, modificano il flusso sanguigno al cervello, da qui il livello di ossigenazione encefalica e il passaggio di neurotrasmettitori.

Avviene  un’attivazione fisico-motoria che interrompe lo schema (lo stato d’animo e quindi anche la tua postura) in maniera veloce.

Questa interruzione di schema comportamentale porta a dei benefici concreti e tangibili, in tempi più rapidi e maggiormente apprezzabili, rispetto ad un intervento prettamente cognitivo nel quale si chiede di “pensare positivo”.

Lavorare sul corpo, è il primo e più importante passo per gestire meglio il tuo stato.

Simone

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