Parliamoci molto chiaramente: tutti noi amiamo quel senso di sicurezza che proviamo quando in qualche modo possiamo anticipare e prevedere cosa accadrà, o come si comporterà una persona.
Amiamo definire le cose e confinare le persone. E’ parte della nostra natura.
L’istinto ci porta a cercare sicurezza, e di conseguenza prevedibilità, proprio nelle relazioni che instauriamo. Più posso prevedere una persona, più mi sentirò sicuro nei suoi confronti. Se all’inizio questo ci fa sentire bene, a lungo termine è proprio quello che determina il lento ed inesorabile logorio di una relazione.
La routine che costruiamo nei rapporti si presenta come una trappola a due facce. La prima, perché smettiamo di creare esperienze gratificanti per noi e per il nostro partner. La seconda, perché tutti noi odiamo essere dati per scontati dalle persone, figuriamoci da chi amiamo.
Quando puoi prevedere tutto di qualcuno, esso inizia a perdere importanza perché manca l’ingrediente vitale di un rapporto: la sorpresa.
Puoi prevedere il tuo partner in ogni situazione?
Parole, comportamenti, reazioni?
Anche come fa l’amore?
Spesso confondi il “conoscere” qualcuno con il darlo per scontato, ecco perché dopo un po’ di tempo l’arrivo di “una novità”, lo sguardo di un’altra persona, il sentirti desiderato, importante, rinnova immediatamente tutta una serie di sensazioni che avevi dimenticato.
Succede perché entri nella routine.
La maggior parte dei “tradimenti” non si verifica per mancanza di amore, ma per mancanza di varietà e voglia di fare nuove esperienze. La condivisione è ciò che fa la differenza, ma se condividi sempre le stesse cose, queste perderanno di valore nel tempo diventando “la solita routine“.
Un segnale molto importane arriva quando il tuo partner smette di cercarti, di desiderarti e di darti quelle attenzioni che prima creavano la magia nel vostro rapporto.
Lo so. Non è facile, soprattutto oggigiorno. Viviamo vite che spesso sono al limite. Tutto di corsa, tutto automatizzato al punto che fermarsi è “peccato”. Alla fine il rapporto risulta poco stimolante, fare l’amore diventa una routine e cosa anche peggiore, diventa “un dovere”.
Vuoi rapporti più appaganti?
Crea costantemente nuove esperienze con il tuo partner.
Fai un piccolo sforzo cambiando anche le piccole cose. A volte basta veramente poco. Rinnovati, cresci, evolviti e, soprattutto, permetti di fare la stessa cosa al tuo partner.
Chi ama veramente, lascia libera una persona di essere ciò che è. Non esiste “mio” o “mia”, non sono oggetti, ma persone. Trattale come tali.
Simone
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