Cosa significa essere un leader, oggi? E perché diventare un leader migliore è una condizione essenziale per realizzarsi nella vita e nel lavoro?
Facciamo un passo indietro …
Dal 1998 ad oggi, ho maturato esperienze in settori molto diversi tra loro.
Ho amministrato società nel campo della salute, dello sport e della ristorazione, fino ad arrivare al settore della compravendita immobiliare e degli investimenti finanziari. Dal 2004 opero come professionista nel settore del coaching e nel 2017 ho fondato la Simone Volpi Group Srl, società di consulenza per aziende che puntano a far crescere le performance dei propri professionisti (CEO, DG, manager e dipendenti).
“Wow Simone”, penserai.
Tranquillo! Non è tutto oro quello che luccica. Ho fatto enormi sacrifici e tante rinunce.
A tanti successi, sono seguiti altrettanti fallimenti. Notti insonni, investimenti sbagliati, errori in buona fede. Se hai mai fatto impresa, piccola o grande che sia, sai perfettamente di cosa parlo.
Una cosa è certa. Se c’è una lezione che ho imparato a caro prezzo è che le persone di cui ti circondi nella vita rappresentano il tuo più grande successo e il tuo più grande fallimento.
Vita privata o lavoro non fa alcuna differenza: ogni volta che hai successo in quello che fai sei circondato dalle persone “giuste”. Quando fallisci sei circondato da quelle “sbagliate”. Perché?
Perché le persone attorno a noi, quelle di cui ci circondiamo e con le quali scegliamo di relazionarci, sono il riflesso del nostro sviluppo ed evoluzione personale. Ci sono persone che ti aiutano a crescere e altre che non lo fanno. Tu fai lo stesso con loro. Non si tratta di fare la lista dei buoni e dei cattivi, ma di scegliere con chi investire il nostro tempo e le nostre energie e con chi non farlo.
Nessuno entra nella tua vita per caso. Nessuno!
Il fato, il destino sono solo parole che usiamo per descrivere la mancanza di consapevolezza in merito al modo in cui, ogni giorno, operiamo determinate scelte. Anche se una persona qualsiasi entrasse nella tua vita per pura coincidenza, tutto quello che accadrebbe dopo dipenderebbe da te.
Non è questione di fortuna, ma di scelte.
Ci sono quasi otto miliardi di esseri umani nel pianeta. Decine di migliaia quelle attorno a te nell’area geografica in cui ti trovi proprio in questo momento.
Non è chi entra nella tua vita a fare la differenza, ma chi scegli di far rimanere. Questa è la decisione che peserà di più in quello che un giorno potrai descrivere come il tuo più grande successo oppure come un destino avverso.
La verità è che le persone con cui ti relazioni sono la vera unità di misura della tua felicità.
É fondamentale che tu capisca bene due cose.
La prima, è che per successo intendo letteralmente il participio passato del verbo succedere. Quindi niente stereotipi su ricchezza e fama. Il vero successo è fare della tua vita ciò che desideri, qualunque cosa significhi per te.
La seconda, è che le persone sbagliate non esistono. Perché “sbagliato” per te, significa “perfetto” per qualcuno altro. Esistono invece relazioni con un perfetto equilibrio dettato da una conoscenza reciproca che fa funzionare quel rapporto.
Ci sono persone con cui puoi andare d’amore e d’accordo ma non concludere nulla da un punto di vista professionale e, altre, con con le quali non usciresti nemmeno per un caffè, ma se in grado di creare le condizioni giuste per lavorare proficuamente.
Ogni relazione per essere soddisfacente deve basarsi su regole chiare, in linea con chi sei e con i tuoi obiettivi. Ecco il riflesso di una relazione autentica, duratura o meno che possa essere, più o meno profonda possa diventare nel tempo.
Una relazione è autentica quando conosci le regole su cui si basa.
Il concetto di autenticità riguarda la capacità di essere spontanei e trasparenti nel pieno rispetto di se stessi e dell’altra persona. É una dichiarazione esplicita in cui metti in chiaro chi sei tu, quali sono i tuoi bisogni e le tue necessità, oltre che definire i confini che non vanno superati affinché ci sia rispetto reciproco e il rapporto funzioni.
Solo così puoi capire quali sono i comportamenti più efficaci per relazionarti in modo sano. Non è cinismo, ma sano pragmatismo.
Ogni ambito della tua vita prevede relazioni diverse tra loro. Il rapporto con i tuoi colleghi non è certo paragonabile a quello con i tuoi affetti più cari. Non hai bisogno di condividere tutto con tutti, ma di chiarire quali sono le aspettative reciproche di ogni rapporto.
Cosa vuoi dal rapporto con il tuo partner?
Vuoi sentirti desiderato, amato, rispettato, importante, vuoi condividere le tue passioni, le tue gioie e le tue paure. Allora, dovrai relazionarti nel modo giusto affinché questo si realizzi.
Cosa vuoi da un rapporto con i tuoi colleghi, capi etc?
Lavorare in un ambiente sano, tranquillo che non ti esaurisca a fine giornata, che ti valorizzi e ti permetta di fare bene quello che fai. Dovrai essere capace di relazionarti con queste persone affinché questo si concretizzi.
Sei un genitore? Un venditore, un insegnante? Stessa cosa.
Tutto inizia e finisce con la leadership perché tutto nella vita riguarda le persone.
That’s not all, folks …
Le relazioni, ovviamente, non sono l’unico ingrediente per realizzare la vita che desideri.
C’è un secondo elemento che determina quella che oggi definisco “Leadership Essenziale” che è alla base del successo, ed è la capacità di rimanere in alta performance costantemente focalizzati sui propri obiettivi.
Ogni successo e fallimento della tua vita riflette questi due fattori: la qualità delle tue relazioni e il tuo orientamento agli obiettivi, cioè priorità chiare e disciplina nel perseguirli.
La vita è piena di imprevisti e non tutto può andare come desideri, ma è fondamentale creare una routine giornaliera fatta di priorità chiare in cui esprimerti al meglio delle tue capacità evitando perdite di tempo ed energie inutili.
Per essere veramente produttivo, devi sviluppare buone abitudini che ti portino alla meta. Tutto il resto, è aria fritta.
Non si tratta di diventare dei martiri ed essere l’ennesima persona di successo che lavora tutto il giorno e trascura tutto il resto.
Ti svelo un piccolo segreto. Se fai costantemente troppa fatica nel fare quello che fai, questo è già un indicatore del fatto che stai lavorando male, qualsiasi sia il tuo obiettivo.
Non devi lavorare di più sui tuoi obiettivi, devi lavorare nel modo giusto per te.
E tu non sei me.
La felicità e il successo che cerchi devono essere vestiti su misura in funzione delle tue caratteristiche personali.
Se non l’hai ancora fatto, a tal proposito, ti consiglio di leggere il mio libro Leadership Essenziale dove descrivo questo aspetto nel dettaglio, sfatando i vari miti della Zona di comfort e soprattutto del “no pain no gain” che va ancora tanto di moda.
Vuoi una vita più autentica e in linea con le tue aspettative?
Circondati di persone giuste per te, definisci le tue reali priorità e sviluppa una routine quotidiana coerente con la vita che desideri.
In poche parole: sviluppa la tua LEADERSHIP ESSENZIALE!
Simone
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